Attenzione!
Ho scritto questi versi qualche tempo fa perché continuo a credere che la poesia possa cambiare il mondo, o almeno il modo in cui lo vediamo.
Ho scritto questi versi perché spero che la storia non si ripeta, perché l’esser vivi o l’esser destinati a morire troppo presto non siano una questione di geografia, etnia, stato sociale.
Ho scritto questi versi perché so che l’equità è l’unico strumento che può salvare vite e continuare a essere umani.
Forse diranno
E tutti
vedranno
quel bambino abbracciato
alla mamma
sul fondo del mare,
sul fondo del mare.
E forse diranno:
Ci avrebbe salvato.
Era solo un bambino.
Un bambino ci avrebbe salvato.
E qualcuno
vedrà
quella bambina strappata
al padre
sul ciglio di una strada,
sul ciglio di una strada.
E forse dirà:
Ci avrebbe salvato.
Era solo una bambina.
Una bambina ci avrebbe salvato.
E i soldati
chiuderanno gli occhi
a quei fratelli
ora ciechi
tra la cenere e la polvere,
tra la cenere e la polvere.
E forse uno dirà:
Erano solo dei bambini.
Ci avrebbero salvato.
Dei bambini ci avrebbero salvato.
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