Sì, ho fatto una follia!

Siete mai stati a un appuntamento al buio? Sì, uno di quelli dove non si sa niente di chi si incontrerà. Quando va bene, invece, siamo riusciti a strappare qualche informazione, magari da un’amica che ha organizzato l’incontro.
Ecco, a trentasei anni e mezzo ho avuto il mio primo appuntamento al buio! Fermi tutti, però! Non è come pensate!
Il mio appuntamento al buio è con un libro!
Procediamo con ordine.

Da molto tempo desideravo visitare la libreria “Sopra la penna” (trovate qui la loro pagina fb e qui il loro shop online). Visto che “Scrivere è bellezza” e “Leggere è bellezza” erano prossime a festeggiare il loro primo compleanno, ho deciso di farmi un piccolo regalo.
Così, dopo alcune indecisioni su un piccolo pensiero da passare a mio marito, ho effettuato un ordine il 14 giugno. La spedizione, se ben ricordo, è arrivata dopo una settimana.
Ma che cosa ho preso? E perché vi ho parlato di un appuntamento al buio?

Ho acquistato questo quaderno formato 14×19, edito da Elinor Marianne, che trovate qui. Il costo è di 4,50 euro e i fogli sono privi di righe e quadretti. Ho scelto il tema di “On the road” di Kerouac, ma ammetto di essere stata indecisa con questo di Hemingway.

Desideravo da tempo le calze letterarie. Ho scelto quelle di Alice in Wonderland che trovate qui al prezzo di 28,00 euro. Alla fine sono il primo regalo che mi faccio da un po’ di tempo… cerco di giustificarmi, lo so, ma sono semplicemente stupende! Non vedo l’ora che torni il freddo per indossarle!
Una precisazione doverosa: le calze letterarie vengono vendute solo in abbinamento all’acquisto di un libro.
Ho pensato: be’, perché non scegliere un libro al buio? Mi piace l’idea di provare a indovinare che cosa si nasconda nel pacchetto e soprattutto mi piace scoprire cose nuove.

Ho acquistato, dunque, un libro al buio. Visto che, citando il sito, è adatto a lettori pigri, indecisi o un po’ curiosi, e avendo io tutte e tre le caratteristiche, ho pensato che fosse la scelta giusta. Qui ne trovate uno al costo di 15,00 euro.

Che cosa mi aspetta? Qui l’indizio in un angolo del libro:
Genere distopico
Ambientato in America
Storia di sopravvivenza

Be’, a me sembra molto interessante. Adesso, però, vi sfido a provare a indovinare. Sì, avete capito bene. Come? Volete un premio? Davvero? Dai, non vi facevo così… Vabbè, giusto perché siete voi.
Il primo che indovinerà commentando questo post sul blog avrà la possibilità di scegliere tra un’intervista speciale di cinque domande, un brainstorming online di trenta minuti o il betaggio di un proprio racconto di massimo cinque cartelle. Potete fare tutti i tentativi che volete, chiedere l’aiuto a casa o affidarvi a wikipedia. Se qualcuno dovesse indovinare subito (ma non credo perché non è così banale come titolo), non demordete. Trasformate il vostro commento in un suggerimento per il prossimo appuntamento al buio della sottoscritta. Ovviamente con un libro! Quello che avrà suscitato di più il mio interesse avrà un premio di consolazione!
Avete tempo fino a domenica tre luglio alle ore 12. E se non indovinasse nessuno? Il premio di consolazione ci sarà comunque, per cui non perdete la possibilità di partecipare!
Lo so, può sembrarvi poco come premio. In tal caso vi suggerisco di giocare al lotto i numeri cinque e trenta che sono presenti qui sopra. Se vincete, be’, ricordatevi di me!
Buon divertimento!
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