“Fuori ora!” segnala il romanzo “Nemesi di una Vendetta” di Massimiliano Alla.
Quarta di copertina di “Nemesi di una Vendetta” di Massimiliano Alla
Una telefonata nel cuore della notte. All’improvviso delle nubi dal passato di Leonard Black, riemerge un nemico letale e sfuggente, e la memoria torna inevitabilmente a venti anni prima, alla tragica scomparsa del padre. Ma stavolta Leonard non ha più paura, ed è pronto a mettere in gioco la sua vita, quella della sua famiglia e dei suoi amici, pur di assaporare il gusto della vendetta. Tra antichi riti e litanie ancestrali, il lettore inizierà insieme al protagonista un viaggio senza respiro, in luoghi dimenticati sospesi nel tempo, per un vero e proprio percorso di redenzione capace di ribaltare tutte le convinzioni. Sullo sfondo, i custodi di un’antica confraternita che si credeva estinta, invece, più viva e potente che mai…
La sete di vendetta condurrà Leonard da Roma a Londra, dove finalmente si ritroverà faccia a faccia con l’assassino, in un crescendo di follia, per poi trascinarlo nel cuore della riviera d’Ulisse. Perché questo è il luogo dove forse si nasconde la Verità…
Un thriller intenso che difficilmente si dimentica, scritto con passione da Massimiliano Alla. Un’opera prima, ma l’autore non vuole certo fermarsi qui…
L’autore Massimiliano Alla
Massimiliano Alla è nato a Terracina nel 1973.
Dopo gli studi artistici si dedica alla scrittura, collabora con il giornale locale “Osservazioni”. Appassionato del genere thriller e del noir, il romanzo è ambientato nella sua amata Terracina dove risiede tutt’ora. “Nemesi di una vendetta” è il suo libro d’esordio, parla di un viaggio a cui tutti siamo chiamati e in pochi hanno il coraggio d’affrontare, un viaggio di redenzione dalle insicurezze e dalle proprie paure.
L’autore segnala…
Il 23 luglio, alle ore 21.00, si svolgerà la presentazione del romanzo presso la Chiesa del Purgatorio, dove è ambientato anche un capitolo.
Se il romanzo di Massimiliano Alla vi ha incuriosito, vi suggerisco di approfondire qui:
Serena Barsottelli 
Rispondi