“2042”, Claudia Proietti

Oggi una segnalazione e lettura incipit molto, molto interessante. Avrete modo di conoscere meglio Claudia Proietti in una delle interviste speciali sul binomio maternità/scrittura. In quell’occasione parleremo anche dei libri scritti e pubblicati dall’autrice.
Come si presenta “2042” di Claudia Proietti? Un fantasy condito con componenti distopiche. Come forse ormai saprete, il mio amore per il distopico è smisurato e sono rimasta subito colpita dalla storia di questo libro.
Ascoltiamo subito l’incipit di questo romanzo.
Quarta di copertina “2042”, Claudia Proietti
Roma, 2042. Diana, una giovane in cerca di lavoro, viene chiamata da una sconosciuta azienda, per una mansione imprecisata, a seguito di un particolare addestramento pluridisciplinare. Lo standard dei partecipanti è altissimo e la ragazza si sente inizialmente fuori luogo. L’Azienda si rivela una sorta di “associazione” che custodisce da secoli uno straordinario macchinario in grado di viaggiare nel tempo; gli “agenti”, i preparatissimi impiegati, cercano di contrastare i piani criminali dell’Ordine, una tentacolare confraternita di miliardari senza scrupoli che modifica la Storia per accrescere i propri guadagni, grazie a una copia della Macchina. Durante l’addestramento Diana incontra Damien, impeccabile agente, il quale, dopo un iniziale scetticismo nei suoi confronti, si rivela un valido e affidabile compagno di avventure. Tra continue e sconcertanti rivelazioni, la ragazza viaggia da un passato recente all’inizio del Risorgimento e dall’Ancien Régime ai moti studenteschi del 1968. I piani machiavellici dell’Ordine si intrecciano con i colpi di scena, mentre il Tempo, inesorabile seppur fragile nel suo equilibrio, svela segreti passati e aggiunge mistero al presente.
“2042” di Claudia Proietti in tre parole
Se l’autrice, Claudia Proietti, dovesse definire in tre parole (in senso figurato) il suo “2042”, sarebbero queste: viaggio, contatto umano, ineluttabilità degli eventi.
L’autrice Claudia Proietti
Claudia Proietti nasce a Roma il 20 ottobre 1985.
Dopo un diploma linguistico si laurea nel 2010 in Lingue Straniere all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, con tesi in Glottologia e Linguistica, materie che ama particolarmente. Proprio durante gli studi approfondisce il suo interesse per le parole e le loro origini, attraverso la Filologia Romanza e Germanica.
Fin da bambina ama leggere i generi più svariati. Tra i suoi autori preferiti ci sono Sir Arthur Conan Doyle, H.P. Lovecraft, Mary Shelley, Raymond Chandler e Anne Rice, ma anche Jane Austen, Emily Brontë, Louisa May Alcott, Oscar Wilde, Charles Dickens, R.L. Stevenson, Isabelle Allende, Luigi Pirandello e Italo Svevo e la lista potrebbe proseguire all’infinito!
Di pari passo alla lettura la sua più grande passione è la scrittura.
Nel 2008 scrive “L’alba della Notte”, un paranormal romance con sfumature gotiche, ambientato tra la Londra vittoriana e quella odierna; tra la brughiera e le strade del centro città si intreccia una storia d’amore senza tempo perseguitata da maledizioni e maligne profezie. Dopo una prima pubblicazione con una piccola casa editrice il romanzo viene pubblicato nel 2012 da Albatros Il Filo.
Alla fine del 2018, dopo essere diventata mamma, comincia a scrivere delle piccole filastrocche, accompagnate da illustrazioni, con l’idea di spiegare alle figlie – nel frattempo diventate due – i concetti di diversità e resilienza. In tre mesi completa i testi delle venticinque fiabe, diversamente accade con le illustrazioni che richiedono più tempo. Il 24 giugno, edita da Porto Seguro Editore, esce “Imprese (im)Possibili di Animali Straordinari”, una raccolta di favole in rima con protagonisti tenaci animaletti che superano limiti fisici e sociali per realizzare sogni apparentemente irraggiungibili. I proventi sono destinati a “Il Viaggio di Leo”, associazione no profit a sostegno dei pazienti emato-oncologici dell’ospedale Bambino Gesù di Roma. Questo progetto fa da apripista alla sua creatività, così, dopo dieci anni di pausa, Claudia torna al suo primo grande amore: la scrittura.
Tra aprile e giugno 2021 scrive “2042”, un romanzo distopico/fantascientifico, con elementi di avventura e un’attenzione particolare alle epoche storiche passate a cui fa riferimento, studiate nel dettaglio. “2042” viene pubblicato da PAV Edizioni a maggio 2022.
Tra novembre e dicembre 2021, nell’arco di appena un mese, in modo istintivo e passionale, scrive “Parlami di me”, cimentandosi per la prima volta nel racconto “esclusivo” di quanto più semplice e complesso esista: l’Amore, in tutte le sue forme e con tutte le ferite che esso provoca e guarisce. La trama è solo l’innesco di un processo introspettivo che conduce i personaggi a una crescita emotiva interiore, fino a comprendere l’essenziale concetto di amarsi per riuscire ad amare e, infine, essere amati. Questo romance contemporaneo, dopo un rocambolesco e periglioso viaggio tra case editrici, viene ufficialmente pubblicato su Amazon.
A maggio un suo racconto, “L’Essenza di Zeno”, arriva tra i finalisti al concorso “Io scrivo, tu mi leggerai?” diventando parte dell’antologia “Come non uccidere la lettura” edita da PAV Edizioni e riceve una menzione speciale per la creatività durante il Salone Internazionale del Libro di Torino. Ispirato a quel racconto è attualmente in stesura un romanzo, un thriller psicologico e introspettivo con tinte noir.
A giugno 2022, dopo una piccola revisione, con Amazon esce la seconda edizione de “L’alba della notte”, dal titolo “L’alba della notte. Ombra e luce”, in occasione del diciottesimo compleanno dell’opera.
Nella vita Claudia, dopo un passato da atleta che l’ha vista spaziare tra la danza classica e il Tae-kwon-do agonistico, è moglie e mamma di due bimbe; si occupa di tutoraggio a bambini e ragazzi con DSA e ADHD. I suoi interessi, oltre alla scrittura e alla lettura – sue imperiture passioni – sono la psicologia (in special modo quella criminale), il disegno, il cinema e la musica.
Non vedo l’ora di ospitare Claudia Proietti e di leggere tutte le sue risposte! Vi aspettiamo insieme a fine mese!
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