La rabbia – “Il signore delle mosche”, W. Golding
Quella rabbia, primordiale e terrificante, sgorgava immane da frustrazioni infinite, inenarrabili.
Da “Il signore delle mosche”, W. Golding
Ci appare così, la rabbia: come un’emozione primordiale e che lascia impietrito chiunque ne sia spettatore. Qualcosa che continua a uscire, impossibile da fermare. Così impetuosa da essere minacciosa. Generata da continue frustrazioni che hanno generato in noi un sentimento di vergogna e di frustrazione.
Siete d’accordo con questa visione/descrizione della rabbia?
Rispondi